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Peccio del Colorado, Abete azzurro del Colorado
Picea pungens Engelm.
Etimologia
Il genere, Picea, è termine di diretta provenienza latina, già usato da Plinio e mantenuto lungo i secoli fino ad oggi. La specie, pungens, allude all’apice acuto e pungente degli aghi.
Origine
Pianta originaria delle Montagne Rocciose in America settentrionale; cresce fino a 2000-3000 metri di altitudine.
Note caratteristiche
L’essenza è stata importata in Europa nel 1862, dove si è diffusa a scopo ornamentale e come essenza forestale. Nei paesi d’origine ha importanza anche per la produzione di legname. È una pianta rustica senza particolari esigenze dal punto di vista climatico e per il tipo di terreno. Cresce su terreni più aridi di quelli tollerati dalle altre specie di Picea. Per ridurre la perdita d’acqua gli aghi presentano sulla superficie delle aperture piene di aria ed un rivestimento ceroso impermeabile (pruina). La pruina conferisce agli aghi una colorazione blu-grigio-verde. Dopo numerosi incroci, i vivaisti hanno ottenuto la cv. ‘Glauca’ che ha gli aghi di un bel colore bianco-azzurro, ed è una varietà molto diffusa nei giardini e nei parchi. La specie in esame è caratterizzata da una crescita lenta, sopporta bene la potatura e resiste all’inquinamento urbano. A Milano è la conifera più diffusa nei giardini.
Strobili
Le strutture riproduttive maschili e femminili sono sulla stessa pianta. Gli strobili femminili terminali, eretti, verdi (30-40 mm), si aprono a maggio. Gli strobili maschili sono ovoidali, allungati, tendenti al rosso, lunghi la metà di quelli femminili.
Cosa guardare
Foglie sono pungenti? Come si inseriscono sul rametto? Lasciano una cicatrice quando cadono?
Pigne sono pendule? Che colore hanno negli esemplari adulti? Le squame sono lisce?
Rametti che colore hanno? Sono lisci? Le gemme sono resinose?
Da non confondere
Per riconoscere il genere Picea conviene osservare gli aghi, la loro inserzione sul rametto, le cicatrici che lasciano quando cadono. Le pigne, pur essendo molto tipiche, non sono sempre presenti sulla pianta.