Pubblicazioni
Il Giardino Pubblico
01/1998 - 01/2003
Naturalmente
Il Giardino Pubblico - Storia di un contrastato rapporto tra Città e Natura. Nelle congestionate metropoli moderne, gli spazi verdi acquistano un ruolo di primo piano per la vita di chi ci abita ed è interessante capire come la pianificazione urbana e la progettazione dei parchi siano intrinsecamente intrecciate.
La storia del parco pubblico in Europa e in America inizia con lo studio di George F. Chadwick, noto urbanista e paesaggista inglese, che pubblica nel 1966 The Park and the Town ( Westminster – New York 1966) dove presenta come si è evoluto il parco e il giardino pubblico dall’inizio dell’ Ottocento. I parchi privati inglesi del XVIII secolo e i giardini vittoriani della prima metà del XIX costituiscono il riferimento formale diretto di molti successivi parchi e giardini pubblici europei. Il disegno del moderno parco pubblico ha avuto numerosi contributi. In campo paesaggistico nel XIX spiccano figure come John Claudius Loudon, Joseph Paxton, Frederick Law Olmsted; nel XX secolo emergono Nicolas Forestier , Roberto Burle Marx. La loro storia è la storia del parco pubblico. I parchi privati degli aristocratici quando si aprono all’uso pubblico modificano e alterano le forme tradizionali per venire incontro alle esigenze della popolazione. Il dibattito è aperto e tocca uno dei temi più interessanti e attuali della qualità della vita ai giorni nostri.