Percorso nel giardino della Guastalla

da considerarsi il più antico Giardino a carattere semi-pubblico di Milano.

Percorso Giardino della Guastalla

• Accedo da Via Francesco Sforza e mi trovo di fronte ad un maestoso gruppo di Liquidambar
• Ci si sposta sulla destra del Giardino, e subito prima del percorso parallelo a Via San Barnaba svetta un esemplare unico di Bagolaro
• Ci si incammina nel vialetto affiancato da una serie di panchine. Numerosi esemplari di ippocastani e platani abbelliscono il percorso
• Zona di sosta panoramica abbellita da una statua, delimitata da un anello di ippocastani 
• Si prosegue per il vialetto dove si giunge a un circolare delimitato da un anello di alti e diritti platani
• Ci si porta verso l’angolo del Giardino che confina con Via della Guastalla. Qui si possono ammirare un gruppo di piante appartenenti a varie specie. Assumono particolare rilievo due Taxodium che con la loro chioma delicata e di un tenue verde chiaro si staccano dal gruppo.
• Nell’angolo opposto, nell’area giochi tre esemplari di Faggio asplenifolia ombreggiano la zona
• Si prende il vialetto che costeggia l’ex Collegio della Guastalla, ora sede del Giudice di Pace. Numerose piante limitano il percorso: frassini, faggi asplenifolia
• Nella parte antistante al percorso lungo l’ex Collegio della Guastalla, dove si trova la zona più depressa del Giardino si apre un ampio spazio a prato dove campeggia un bellissimo Faggio pendulo
• Nell’angolo vicino al Tempietto della Ninfa di Luigi Cagnola, lo spazio è riempito da un bellissimo esemplare di platano che presenta ramificazioni fin quasi alla base
• Chiude la camminata nel Giardino un esemplare vecchio e contorto di Catalpa che si affaccia sulla Peschiera alimentata dalla acque del Naviglio e usta per l’allevamento dei pesci per la contessa Guastalla.
• Quasi di fronte alla Catalpa, si può ammirare un imponente esemplare di faggio rosso

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