Trova il tuo albero

Noce del Caucaso

Pterocarya fraxinifolia (Lam.) Spach.

Noce del Caucaso

Etimologia

Il genere, Pterocarya, parola composta dal greco pteron, ‘ala’, e karya, ‘noce’, allude ai frutti che sono piccole noci alate riunite in caratteristici amenti penduli. La specie, fraxinifolia, ricorda che la foglia composta è simile a quella del frassino.

Origine

È un’essenza originaria del Caucaso e dell’Iran del nord. È stata introdotta in Europa all’inizio del XIX secolo.

Note caratteristiche

La Pterocarya è un’essenza che, una volta introdotta in Europa, ha subito rivestito un ruolo importante dal punto di vista paesaggistico. Ama i terreni umidi dove cresce in modo rapido; sopporta anche temporanee inondazioni. Se posta vicino ai corsi d’acqua raggiunge le migliori condizioni di sviluppo con grandi ramificazioni patenti e una chioma altamente decorativa. Si coltiva con facilità, resiste alle intemperie ed è quasi immune da malattie. Le radici sono molto vigorose e possono danneggiare la pavimentazione stradale. L’ampia chioma, sorretta da un breve tronco, non la rende una specie adatta alle alberature stradali. A Milano è poco diffusa: si possono ammirare alcuni esemplari di notevole bellezza nei parchi cittadini vicino ai laghetti e nelle piazze dove c’è spazio.

Foglie

Le foglie sono composte, con spesso un segmento terminale (imparipennate), lunghe 20-60 cm. Sono suddivise in 11-20 paia di segmenti fogliari privi di picciolo, di forma lanceolata, con apice acuto, inseriti su un rachide cilindrico striato e glabro. Il margine è dentato. I segmenti mediani sono più larghi. Stropicciate emanano un odore aromatico simile a quello delle foglie del noce nero. La pagina superiore è di colore verde scuro lucido, quella inferiore presenta una certa pelosità lungo la nervatura mediana. In autunno assumono un caldo colore dorato.

Noce del Caucaso
Noce del Caucaso
Cosa guardare

Corteccia è rugosa negli esemplari adulti?
Foglie quanti sono generalmente i segmenti fogliari? Sono tutti delle stesse dimensioni? Hanno il picciolo?
Frutti quanto è lunga l’infruttescenza? Sono numerosi sulla pianta? Sono appesi a un lungo picciolo? I singoli semi sono alati? Sono persistenti?

Da non confondere

Le foglie composte, lunghe, pendule, formate da numerosi segmenti fogliari, possono essere confuse con quelle frassino (vedi scheda), del noce nero (vedi scheda) e dell’ailanto (vedi sched). I frutti delle 4 specie, se presenti, tolgono ogni dubbio. Osservare con attenzione le gemme, diverse nei 4 casi: nere nel frassino, piccole e scarlatte nell’ailanto, nude e marroni nella pterocarya, grigio chiaro nel noce nero.